- english below -
“Il terreno su cui poggiano le nostre aspettative di vita è notoriamente instabile ...”
Zygmunt Bauman
In una realtà così "liquida", come l'ha definita lo stesso Bauman, sembra aver preso il sopravvento nella nostra società un forte sentimento di illusione ed attesa dovuti alla mancanza di veri e propri punti di riferimento reali in qualsiasi campo o settore. I meccanismi che regolano la società contemporanea, sia che essi siano economici, politici o culturali, son divenuti alla moltitudine talmente complessi e incomprensibili tanto da causare un forte atteggiamento di fatalismo. Tutto questo comprime le individualità rendendole quasi incapaci di prendere decisioni importanti, privandole della possibilità di agire a favore di una costruzione futura per finire col costringerle ad un sempre più rintanamento in se stesse e nelle proprie illusioni. La scelta consapevole di fronte ad un bivio, necessaria a governare il corso del proprio destino, è sempre più ardua da afferrare. Vuoi proprio per la dilatazione spazio-temporale percepita, vuoi per una sempre più difficile comprensione del momento storico in cui la quantità di informazione che giornalmente ci raggiunge ha una velocità così elevata tanto da essere di difficile decodificazione immediata.
Attraverso un particolarissimo percorso installativo suddiviso in tre ambienti, Lara Mezzapelle (Rimini,1972. Vive e lavora a Bologna) e Giacomo Deriu (Oristano,1975. Vive e lavora a Bologna) trasformeranno la galleria Ingresso Pericoloso di Roma in uno spazio sospeso e fluttuante con l'obiettivo di far riflettere lo spettatore su una particolare tematica: l'illusione da parte dell’uomo di poter governare il tempo.
Per materializzare e rendere fruibile il loro processo creativo gli artisti eleggono a specchio della vita il Pachinko. Il Pachinko è un gioco di origini giapponesi in cui alcune sfere d'acciaio vengono inserite nella parte superiore di una scatola al cui interno vi sono posti degli ostacoli/bivi. Vi è un solo punto di arrivo che conduce alla vittoria; le altre destinazioni portano alla sconfitta. Prendendo spunto proprio dal meccanismo di questo passatempo, Lara e Giacomo presenteranno una installazione video che ripercorrerà, attraverso filmati di scene di vita reali estratte dal quotidiano, le fasi del ciclo dell’esistenza umana (nascita, infanzia, adolescenza, maturità, vecchiaia e morte) seguendo il percorso imprevedibile di una sfera. Un viaggio attraverso la vita non definito o predeterminato poiché questo potrà cambiare in base alla direzione che la sfera, sollecitata da agenti esterni che ne modificheranno la traiettoria rendendola del tutto casuale, prenderà all’interno della stessa installazione. Avremo così la possibilità di osservare una molteplicità di scenari di vita differenti ricapitolati proprio in prossimità dell'unico punto in cui le coordinate spazio-tempo si dilatano e collassano su se stesse. Momento in cui la razionalità viene negata completamente e assoggettata all’emozione. Ossia proprio la "dirittura d'arrivo".
- english release -
“The ground on which we rest our life expectancy is notoriously unstable ...”
Zygmunt Bauman
In such a “liquid” reality, as Bauman himself defined it, a strong sense of illusion and expectation seems to have assumed priority in our society due to a lack of specific landmarks in any field or sector. The mechanisms that control the contemporary society, whether they are economic, political or cultural, have become so complex
and incomprehensible to most of people to create a strong attitude of fatalism. All these mechanisms compress
the individuals making them almost incapable to take important decisions, depriving them of the opportunity
to act in favour of a future construction and forcing them in an increasing holed up in themselves and in their
own illusions. The aware choice facing a crossroads, which is necessary to govern our destiny, is increasingly
harder to grab. This is due to the space-time dilatation felt, or to a growing difficulty to understand our historical
moment in which the amount of information that daily reaches us is so speedy that makes really hard to decode
it instantly.
Through a very particular installation path, divided into three rooms, Lara Mezzapelle (born in Rimini, 1972, lives and works in Bologna) and Giacomo Deriu (born in Oristano, 1975, lives and works in Bologna) will transform the Ingresso Pericoloso gallery in Rome in a suspended and floating space with the aim to reflect on a special topic: the human illusion to be able to govern the time.
In order to materialize and make their creative process usable, the artists elect the Pachinko a mirror of life. Pachinko is a Japanese game in which some steel balls are placed at the top of a box, inside which there are many obstacles. There is only one point that leads to the victory; other destinations lead to defeat. Inspired by this pastime, Lara and Giacomo will present a video installation that, through some movie’s scenes from real life, will trace the phases of human life (birth, childhood, adolescence, maturity, old age and death), following the unforeseeable path of a sphere. It is a journey through life that is not defined or planned because it may change depending on the ball’s direction within the installation, stressed by external agents that will alter the trajectory, making it completely random. So we will have the opportunity to observe a variety of different life scenarios summarized exactly near the only point where the space-time expands and collapses on itself. A point where the rationality is completely denied and submitted to emotion. Exactly the “finish point”.
----------------
PACHINKO
di Lara Mezzapelle & Giacomo Deriu
Inaugurazione: venerdì 21 maggio 2010 ore 19,00
Periodo: dal 21 maggio al 9 luglio 2010
Orari visita mostra: dal martedi al venerdì | 15,30 - 19,30 o su appuntamento
Sede: Ingresso Pericoloso - Via Capo d'Africa 46, 00184 Roma
Ingresso libero
Info: tel: +39 06 45496564 - posta@ingressopericoloso.com
Web: www.ingressopericoloso.com
|