comunicato stampa Venerdì 14 ottobre, alle ore 18.00, presso Palazzo Costabili, detto
“di Ludovico il Moro”, a Ferrara in via XX Settembre 122, avrà
luogo l’inaugurazione dei nuovi allestimenti del Museo Archeologico Nazionale.
Alla presenza del Direttore Regionale dei Beni Culturali e
Paesaggistici dell’Emilia-Romagna, Carla Di Francesco, del
Soprintendente per i Beni Archeologici Filippo
Maria Gambari, del Direttore
del Museo Caterina Cornelio, del Presidente della Provincia di
Ferrara Marcella Zappaterra, del Sindaco di Ferrara, Tiziano
Tagliani e del Vice Sindaco e
Assessore alla Cultura Massimo Maisto, verranno presentate le nuove
quattro sale espositive che di fatto concludono la serie di iniziative di
restauro e valorizzazione (con il recente allestimento della Sala delle Piroghe
e della Sala degli Ori ed il restauro del Giardino neo-rinascimentale e del
Giardino di Levante) iniziate negli anni Novanta e oggi arrivate a definitivo
compimento.
Saranno inoltre presenti all’inagurazione il Prefetto Raimondo
Provvidenza e l’Onorevole Dario Franceschini.
I nuovi spazi espositivi, situati al piano
terra e mai aperti al pubblico in precedenza, si presentano con importanti
novità soprattutto in materia di strumenti didattici e tecnologie della
comunicazione nel tentativo di avvicinare il pubblico in un modo sempre più
coinvolgente, emozionale e completo, all’esperienza museale.
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una prima sala, interamente dedicata all’abitato di Spina, per la
prima volta illustrata con dovizia di materiali che mostrano gli aspetti
urbanistici, architettonici e sociali dell’insediamento deltizio. La sala,
dotata di particolari attrezzature tecnologiche quali touch screen e video
proiettori sincronizzati, viene animata da una proiezione di immagini su
tre pareti che immerge il visitatore all’interno di scene di vita quotidiana
delle popolazioni di Spina con suggestivi effetti tridimensionali;
-
una seconda sala con gli affreschi che raffigurano le storie di
Giuseppe, realizzati dal Garofalo e da Dosso Dossi, dedicata ai culti e ai miti
corredata da appositi video relativi
ali argomenti trattati;
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una terza
sala con gli affreschi delle
sibille e dei profeti sempre del Garofalo e del Dossi, dedicata ai popoli e
alle scritture di Spina ed anch’essa integrata con contributi video;
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una quarta
sala, detta della “la Cappelletta”,
ospita una delle due biblioteche
virtuali e conclude il percorso a piano terra dedicato “alla città dei
vivi” e rappresenta per il visitatore il trait-d’union
con il piano superiore.
Le nuove sale completano quindi un percorso che
prosegue al piano nobile, nucleo originario del Museo, interamente dedicato
alla necropoli della città etrusca, che
annovera capolavori della pittura vascolare attica, bronzi etruschi, preziosi
oggetti di importazione da tutto il mediterraneo a cui si aggiungono i sontuosi
gioielli esposti nella bellissima Sala
degli Ori.
In fine un’ulteriore novità: l’apertura al
primo piano di una zona relax, un
vero e proprio salotto che permetterà ai visitatori di soffermarsi e vivere più
a lungo il Museo grazie alla possibilità di approfondimenti didattici e
tattili.e nella quale hanno trovato posto anche il banco tattile, all’interno del percorso per non vedenti.
L’ingresso all’inaugurazione è aperto alla cittadinanza. cartella stampa completa e foto disponibili in download al link: http://www.studiopesci.it/index.php?show=photo&id=1014
NOTA all’UTILIZZO delle IMMAGINI
La possibilità di scaricare e pubblicare, sia sulla stampa cartacea
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riservata unicamente al fine di corredare con le stesse, servizi,
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