Alessandro Beltrame è nato a Trento nel 1955. Ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Venezia dal 1978 al 1981, prima con il Maestro Edmondo Bacci e poi con il Maestro Emilio Vedova, diplomandosi con il massimo punteggio. Dal 1980 ha indirizzato le sue ricerche su una linea di "metafisica sperimentale", per poi evolverla verso i temi archetipici dell'alchimia, elaborando nel frattempo una tecnica di rarefazioni e velature del colore, attraverso l'uso dei colori ad olio diluti con essenze di lavanda, rosmarino, arancio, dove il frottage e il dripping coesistono con il recupero della tradizione tecnica classica. Nel frattempo, la pratica della disciplina Zen l'indirizza alla scoperta della tensione del vuoto, che diviene uno degli assi portanti della sua ricerca, insieme con lo studio della luce atmosferica.
Sue opere sono presenti in varie collezioni private italiane e statunitensi.



The pictorial search of artist Alessandro Beltrame begins with a metaphysical investigation that evolves toward the archetypal theme of alchemy. At the same time, his practice of the Zen discipline addresses him to the discovery of the "tension of the void" which becomes one of the carrying axes of his exploration.
The use of oils diluted with essences of lavender, rosemary and orange tree creates elusive, beckoning colors that result in a dreamlike ambiance. His study of atmospheric light is as apparent in his dark, somber pieces as it is in his works of gilded light. The closely-valued color harmonies and transitions are elaborated through a technique of veiling and rarefaction which results in a finely balanced system of densities and weights.
Beltrame graduated from the Academy of Belle Arti of Venice with the maximum vote, studying first with Edmondo Bacci and then with Emilio Vedova. He exhibits with private and public institutions.